Ciao, sono Elisa
e sono felice di conoscerti!
Aiuto le Persone Altamente Sensibili ad amarsi per sentirsi libere di rinascere, finalmente se stesse.
Una partenza in salita
Perdere mio padre a 3 anni e mezzo ha reso la mia infanzia tutt'altro che semplice. Rimasta sola con mia madre, giovane vedova disperata, e con un fratellino piccolissimo - aveva solo 9 mesi - sono dovuta diventare grande in fretta.
Sentirmi diversa dagli altri:
una percezione nata con me
La scuola e le relazioni con i coetanei
Il mio essere Altamente Sensibile a scuola mi ha dato un grande vantaggio...ma ancora non lo sapevo! La profondità di elaborazione e l'ottima memoria mi hanno permesso di procedere nel mio percorso scolastico senza sforzo. Purtroppo, altrettanto non si può dire delle relazioni con i coetanei. Il dolore di essere orfana e di sentirmi diversa mi hanno resa diffidente, acuendo la normale tendenza delle Persone Altamente Sensibili a osservare bene le situazioni prima di lanciarsi. Instauravo relazioni profonde con pochissime persone. Una di loro è la mia migliore amica ancora oggi.
Cose che amavo e che amo
Da buona Persona Altamente Sensibile mi piace leggere, scrivere e disegnare. Avrei voluto fare la stilista...per le Barbie realizzavo stupende creazioni con qualsiasi straccio mi capitasse a tiro! Diventata più grande mi sarebbe piaciuto studiare psicologia, ma la vita mi ha portato su strade diverse. Amavo correre libera nella natura e arrampicarmi sugli alberi. Da bambina l'acqua era il mio elemento naturale. Con l'età ho imparato ad apprezzare la montagna, che oggi guardo con occhi pieni di meraviglia. Adoro i cani, ma prima di poterli tenere ho ripiegato su Briscola: un coniglio finto nano (pesava più di un cane di taglia piccola!) che è stato il mio compagno d'avventure per ben 9 anni.
Primi amori e relazioni tossiche
L'esordio nel meraviglioso mondo delle relazioni sentimentali è rappresentato dal mio cuore che si spezza quando il mio grande amore, per il quale ho sospirato durante tutte le elementari e le medie (oggi scuola primaria e secondaria), si mette assieme a una delle mie poche amiche. Da lì, è stato un susseguirsi di relazioni sentimentali difficili, tossiche e sbagliate. Non mi sono fatta mancare niente, tra narcisisti e traditori con cui ho inanellato non una ma ben due convivenze...giusto per essere sicura di capire bene la lezione!
I miei anni da single
Eh sì, dopo le bastonate sui denti e gli inferni autoinflitti, la lezione l'ho finalmente capita! A questo punto inizia l'adolescenza tardiva che non mi sono concessa prima, un periodo di grande divertimento ma anche di grande crescita. Mi sono leccata le ferite e ho elaborato le mie delusioni, supportata (e sopportata) da un gruppetto di buoni amici su cui posso sempre contare. Una volta chiarito cosa è davvero importante per me, ho iniziato un casting per trovare un uomo che avesse i pochi requisiti richiesti. In 4 anni e mezzo non ho trovato nessuno che superasse il terzo appuntamento. Stavo perdendo le speranze quando...
La scoperta dell'Amore
...ho iniziato a bastarmi da sola. Senza un compagno e con l'ipotesi realistica che non esistesse una persona per me, ero in pace come mai prima d'ora. L'amore per la vita che mi ero costruita mi rendeva radiosa e non è passato molto tempo prima che qualcuno iniziasse a notarlo. Come (quasi) sempre accade, quando inizi a stare bene attiri qualcuno che vibra alla stessa frequenza. Da quel momento sono passati già 10 anni, in cui ho imparato sulla mia pelle come costruire una relazione sentimentale sana e che mi rende felice.
Una famiglia work in progress
Sto forse dimenticando qualcosa?
Ma certo, la scoperta dell'Alta Sensibilità! È avvenuta non molto tempo fa, quando un altro evento tragico mi ha costretta a fare i conti con il mio antico dolore, e a imparare a prendermi cura di me e delle mie emozioni. È stata il culmine di un percorso di grande trasformazione e guarigione che prosegue ancora oggi ed è coincisa anche con un'altra meravigliosa scoperta: la magia del coaching.
La nascita del mio scopo di vita
Dopo quasi 20 anni di lavoro in un settore che ormai sentivo non appartenermi più, è dall'unione di questi due superpoteri - l'Alta Sensibilità e il coaching - che vede la luce il mio scopo di vita.
Oggi sono una coach ICF specializzata in Alta Sensibilità, facilitatrice in Mindfulness e Magia Interiore.
Grazie ai miei percorsi di coaching e a Mismar - il mio blog - aiuto le Persone Altamente Sensibili ad amarsi per sentirsi libere di rinascere, finalmente sé stesse.
Una partenza in salita
Perdere mio padre a 3 anni e mezzo ha reso la mia infanzia tutt'altro che semplice. Rimasta sola con mia madre, giovane vedova disperata, e con un fratellino piccolissimo - aveva solo 9 mesi - sono dovuta diventare grande in fretta.
Sentirmi diversa dagli altri:
una percezione nata con me
La scuola e le relazioni con i coetanei
Il mio essere Altamente Sensibile a scuola mi ha dato un grande vantaggio...ma ancora non lo sapevo! La profondità di elaborazione e l'ottima memoria mi hanno permesso di procedere nel mio percorso scolastico senza sforzo. Purtroppo, altrettanto non si può dire delle relazioni con i coetanei. Il dolore di essere orfana e di sentirmi diversa mi hanno resa diffidente, acuendo la normale tendenza delle Persone Altamente Sensibili a osservare bene le situazioni prima di lanciarsi. Instauravo relazioni profonde con pochissime persone. Una di loro è la mia migliore amica ancora oggi.
Cose che amavo e che amo
Da buona Persona Altamente Sensibile mi piace leggere, scrivere e disegnare. Avrei voluto fare la stilista...per le Barbie realizzavo stupende creazioni con qualsiasi straccio mi capitasse a tiro! Diventata più grande mi sarebbe piaciuto studiare psicologia, ma la vita mi ha portato su strade diverse. Amavo correre libera nella natura e arrampicarmi sugli alberi. Da bambina l'acqua era il mio elemento naturale. Con l'età ho imparato ad apprezzare la montagna, che oggi guardo con occhi pieni di meraviglia. Adoro i cani, ma prima di poterli tenere ho ripiegato su Briscola: un coniglio finto nano (pesava più di un cane di taglia piccola!) che è stato il mio compagno d'avventure per ben 9 anni.
Primi amori e relazioni tossiche
L'esordio nel meraviglioso mondo delle relazioni sentimentali è rappresentato dal mio cuore che si spezza quando il mio grande amore, per il quale ho sospirato durante tutte le elementari e le medie (oggi scuola primaria e secondaria), si mette assieme a una delle mie poche amiche. Da lì, è stato un susseguirsi di relazioni sentimentali difficili, tossiche e sbagliate. Non mi sono fatta mancare niente, tra narcisisti e traditori con cui ho inanellato non una ma ben due convivenze...giusto per essere sicura di capire bene la lezione!
I miei anni da single
Eh sì, dopo le bastonate sui denti e gli inferni autoinflitti, la lezione l'ho finalmente capita! A questo punto inizia l'adolescenza tardiva che non mi sono concessa prima, un periodo di grande divertimento ma anche di grande crescita. Mi sono leccata le ferite e ho elaborato le mie delusioni, supportata (e sopportata) da un gruppetto di buoni amici su cui posso sempre contare. Una volta chiarito cosa è davvero importante per me, ho iniziato un casting per trovare un uomo che avesse i pochi requisiti richiesti. In 4 anni e mezzo non ho trovato nessuno che superasse il terzo appuntamento. Stavo perdendo le speranze quando...
La scoperta dell'Amore
...ho iniziato a bastarmi da sola. Senza un compagno e con l'ipotesi realistica che non esistesse una persona per me, ero in pace come mai prima d'ora. L'amore per la vita che mi ero costruita mi rendeva radiosa e non è passato molto tempo prima che qualcuno iniziasse a notarlo. Come (quasi) sempre accade, quando inizi a stare bene attiri qualcuno che vibra alla stessa frequenza. Da quel momento sono passati già 10 anni, in cui ho imparato sulla mia pelle come costruire una relazione sentimentale sana e che mi rende felice.
Una famiglia work in progress
Sto forse dimenticando qualcosa?
Ma certo, la scoperta dell'Alta Sensibilità! È avvenuta non molto tempo fa, quando un altro evento tragico mi ha costretta a fare i conti con il mio antico dolore, e a imparare a prendermi cura di me e delle mie emozioni. È stata il culmine di un percorso di grande trasformazione e guarigione che prosegue ancora oggi ed è coincisa anche con un'altra meravigliosa scoperta: la magia del coaching.
La nascita del mio scopo di vita
Dopo quasi 20 anni di lavoro in un settore che ormai sentivo non appartenermi più, è dall'unione di questi due superpoteri - l'Alta Sensibilità e il coaching - che vede la luce il mio scopo di vita.
Oggi sono una coach ICF specializzata in Alta Sensibilità, facilitatrice in Mindfulness e Magia Interiore.
Grazie ai miei percorsi di coaching e a Mismar - il mio blog - aiuto le Persone Altamente Sensibili ad amarsi per sentirsi libere di rinascere, finalmente sé stesse.
La scoperta dell'Alta Sensibilità è il tassello che mi mancava per realizzare che ogni persona è completa in sé stessa, e questo vale anche per noi.
Oggi so che è possibile costruire una vita su misura di Persona Altamente Sensibile.
Questo progetto nasce proprio per
questo ed è dedicato a te.
Scopri come posso aiutarti.