Come ridurre la sovrastimolazione se sei una Persone Altamente Sensibile

Se sei una Persona Altamente Sensibile, conosci bene la sensazione di essere sovrastimolata. Che si tratti di rumori forti, luci intense o emozioni travolgenti, la sovrastimolazione può farti sentire sopraffatta ed esausta prima che tu possa rendertene conto.

In questo articolo vedremo cos'è la sovrastimolazione e come si manifesta (cit. prevenire è meglio che curare!). Con l'intenzione di vivere meglio l'Alta Sensibilità, scopriremo assieme anche che fortunatamente ci sono alcune cose che puoi fare per ridurre la quantità di stimoli a cui sei esposta.

Mettiti comoda, si parte!

Non sei sicura di essere una Persona Altamente Sensibile ma ti senti diversa dagli altri, spesso sbagliata?

Ti consiglio di partire da questo articolo: Ti senti diversa dagli altri? Potresti essere una Persona Altamente Sensibile. All'interno dell'articolo potrai verificare se sei una Persona Altamente Sensibile facendo il test di autovalutazione dell'Alta Sensibilità.

Una volta svelato il mistero e aver imparato qualcosa in più su di te, torna qui: potrai trarre grandi benefici da questo articolo sulla riduzione della sovrastimolazione!

Ormai si sa: noi Persone Altamente Sensibili siamo maggiormente consapevoli di ciò che accade dentro e fuori di noi ed elaboriamo in maniera più profonda e olistica qualsiasi situazione rispetto alle persone normo-sensibili.

"Fantastico!" dirai tu. Certo, è un'attitudine con un potenziale davvero importante. Ma c'è il rovescio della medaglia: nel nostro caso si chiama sovrastimolazione.

La sovrastimolazione è una delle 4 caratteristiche principali dell'Alta Sensibilità che corrispondono all'acronimo inglese D.O.E.S. coniato da Elaine Aron, la studiosa che per prima ha definito il tratto dell'Alta Sensibilità per come lo conosciamo oggi.

In poche parole: la sovrastimolazione non è un optional, bensì è parte integrante del pacchetto all inclusive di cui sono dotate le Persone Altamente Sensibili!

Siamo sovrastimolate quando ci sentiamo sopraffatte, nervose e sfinite da stimoli troppo intensi o di lunga durata.

Che siano luci, suoni o rumori troppo forti, emozioni travolgenti, (pre)occupazioni stressanti, viaggi, cambiamenti, appuntamenti importanti, imprevisti, scadenze lavorative, o il rimuginare continuo della nostra mente iperefficiente, il risultato è sempre lo stesso: ci ritroviamo stremate, senza energia, a volte preda di vere e proprie crisi di nervi.

Cara amica, credo che tu sappia molto bene di cosa sto parlando! Oggi questo articolo è per dirti che si può fare: possiamo ridurre la sovrastimolazione con alcuni semplici accorgimenti.

Come? Lo vediamo subito.

La prima cosa da cui partire per ridurre la sovrastimolazione - come leggerai anche in altri articoli di questo blog - è l'osservazione volta ad acquisire consapevolezza.

Infatti, se è vero che la sovrastimolazione è una questione che interessa tutte le Persone Altamente Sensibili, è altrettanto vero che non per tutte si manifesta allo stesso modo o a seguito degli stessi trigger (in italiano possiamo tradurlo con inneschi).

Allora ti invito ad osservare e a prendere nota delle risposte alle seguenti domande:

Quali tra gli stimoli elencati in precedenza - luci, suoni o rumori troppo forti, emozioni intense, (pre)occupazioni stressanti, viaggi, cambiamenti, appuntamenti importanti, imprevisti, scadenze lavorative - ti mandano in sovrastimolazione, e in che misura? Sentiti libera di aggiungere altri trigger, se li riconosci.

Quanto tempo passa tra l'esposizione allo stimolo e la comparsa della sovrastimolazione? È proprio in quel momento che possiamo intervenire per evitare il peggio.

Come ti senti quando sei sovrastimolata?

Cosa fai attualmente per riportare il tuo sistema nervoso in una situazione di quiete?

Una volta iniziata quest'opera di osservazione consapevole, sono sicura che inizierai già a vedere dei benefici. Per darti ulteriore supporto, ecco qualche piccolo suggerimento per te:

Penso sia importante aggiungere anche un consiglio bonus: impara a dire di no.

Infatti, spesso noi Persone Altamente Sensibili tendiamo ad aiutare gli altri anche quando questo va a scapito di noi stesse e delle nostre energie.

Dire di no non fa di te una persona egoista, ma una persona che si prende cura delle sue esigenze e si dedica la stessa attenzione che riserva agli altri in maniera sana.

Cara amica, da quale di questi consigli inizierai? Parliamone nei commenti sotto all'articolo, potrebbe essere di grande aiuto per altre Persone Altamente Sensibili come te.

Proseguiamo ora approfondendo come creare un ambiente ideale a ridurre la sovrastimolazione.

Abbiamo visto che creare un ambiente dedicato al relax direttamente a casa tua può essere perfetto per ridurre la sovrastimolazione e abbassare il livello di sopraffazione generale.

Ma come possiamo farlo, in pratica? Lo vediamo subito.

Soprattutto all'inizio, non sarà facile accorgerti del montare della sovrastimolazione prima che si manifesti in tutta la sua potenza devastante. È un muscolo che noi Persone Altamente Sensibili dobbiamo allenare con costanza, per riuscire a creare spazio tra la tensione che sale e lo stato conseguente che impatta sul nostro sistema nervoso iperefficiente.

Spesso ti ritroverai sovrastimolata in un lampo, senza renderti conto di come sia successo. E una volta che sei sovrastimolata che si fa? Dont'worry!

I consigli che seguono possono servire sia se ti trovi già in una condizione di sovrastimolazione, sia se inizi ad accorgerti che il tuo sistema nervoso sta andando in sofferenza.

Eccoli qui:

Cara amica, anche per questo articolo è tutto! Mi piacerebbe esplorare come ridurre al minimo la sovrastimolazione in viaggio e dare qualche consiglio ai partner di noi Altamente Sensibili per affrontare la sovrastimolazione nelle relazioni, possono essere argomenti di tuo interesse?

Se hai piacere puoi condividere la tua esperienza e esprimere la tua opinione nei commenti sotto l'articolo, oppure scrivendomi via email o in direct su Instagram.

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Con amore,
Elisa