Ti senti diversa
dagli altri?
Potresti essere una Persona Altamente Sensibile

L’80-85% delle persone è normo-sensibile

È per questo che spesso puoi sentirti diversa dalla maggior parte delle persone intorno a te.
Ora ti chiedo di prestare particolare attenzione al secondo motivo, perché è molto, molto importante!

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Certo, fai parte di una minoranza ma...non sei sola!

Ci sono altre Persone Altamente Sensibili là fuori, ciascuna unica e speciale, e con molti aspetti in comune con te. Io sono una di queste e scoprirlo mi ha cambiato la vita. Se ti fa piacere leggerla, qui trovi la storia di come ho scoperto di essere una Persona Altamente Sensibile.

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D sta per Depth of processing - Profondità dell’elaborazione

La Persona Altamente Sensibile osserva con attenzione e riflette prima di agire. Quando deve prendere una decisione può essere in difficoltà o sembrare più lenta. Questo avviene perché sta considerando tutte le opzioni disponibili, con i pro e i contro di ciascuna.

Elabora le cose in maniera più approfondita rispetto alla media e non si limita agli aspetti più superficiali. Nell’individuo Altamente Sensibile si attivano le aree del cervello predisposte a valutare le complessità. Queste aree permettono di integrare input esterni, sentimenti, emozioni e percezioni corporee, oltre ai dati logici.

Le Persone Altamente Sensibili fanno in maniera naturale collegamenti ad esperienze simili vissute nel passato e hanno spesso idee creative e insolite.

Quindi, altroché lentezza! Le nostre decisioni sono più accurate e consapevoli. Questo mi sembra un bel vantaggio, sei d’accordo?

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O sta per Overstimulation - Sovrastimolazione

A causa della maggiore consapevolezza di ciò che accade dentro e fuori e dell’elaborazione più approfondita di qualsiasi situazione, le Persone Altamente Sensibili si ritrovano spesso sovraccariche.

Ci stressano gli stimoli sensoriali intensi, come luci o rumori forti o protratti troppo a lungo. Ci mette a dura prova trovarci in luoghi affollati, affrontare lunghi viaggi o anche solo i cambiamenti e le novità. Possiamo dirlo: la Persona Altamente Sensibile può sentirsi sfinita da tutto ciò che richiede uno sforzo mentale e emotivo eccessivo.

Ti ritrovi in questa caratteristica? Io sì! La sovrastimolazione è la nostra sfida più grande.

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E sta per Emotional Reactivity/Empathy - Reattività Emotiva/Empatia

Le Persone Altamente Sensibili percepiscono tutto intensamente. Reagiscono alle esperienze sia positive che negative in misura maggiore rispetto alle persone normo-sensibili.

E indovina cosa sentiamo più forte rispetto agli altri? Ma certo, le emozioni!

Siamo più portate alla compassione, piangiamo facilmente sia per tristezza che per commozione. Che ne dici, ti risuona?

Le Persone Altamente Sensibili hanno anche un’attività più intensa del sistema dei neuroni specchio. Quando guardiamo un’altra persona che fa qualcosa o prova un’emozione, i nostri neuroni specchio si attivano come se fossimo noi a percepire quell’emozione o a fare quella cosa.
Questo è il sistema che sta alla base dell’apprendimento dei bambini, che imparano fin da neonati a elaborare le loro sensazioni e a comportarsi in base a ciò che vedono dai genitori.

L’alta attività dei neuroni specchio delle Persone Altamente Sensibili aiuta a capire in maniera profonda le intenzioni e le emozioni delle altre persone, e a provare le stesse sensazioni che stanno provando. Quindi, non è solo un’impressione: sentiamo proprio le emozioni che sentono le altre persone come se fossero le nostre.

Anche in questo ambito, le aree cerebrali legate all’empatia si accendono di più nelle Persone Altamente Sensibili e siamo più scosse di fronte a violenza e crudeltà. Abbiamo un forte senso di giustizia e ci sentiamo maggiormente coinvolte in cause ambientali e sociali, per cui spesso ci battiamo senza risparmiarci.

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S sta per Sensing the Subtle - Sensibilità ai dettagli

Come abbiamo visto prima, le Persone Altamente Sensibili raggiungono livelli più profondi di pensieri e emozioni. La maggior parte delle persone è guidata dal ragionamento dell’emisfero sinistro del cervello, il ragionamento sequenziale. Procedono per tappe lineari, seguono schemi logici e pensano in maniera analitica.

Noi no.

Il cervello delle Persone Altamente Sensibili funziona attraverso il ragionamento globale:
analizziamo i dati tutti assieme, tenendo conto contemporaneamente di tutti gli stimoli che ci arrivano - ed ecco che richiamiamo in causa la nostra cara amica sovrastimolazione! L’emisfero che si attiva nelle Persone Altamente Sensibili è il destro, sede delle emozioni.

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La nostra Alta Sensibilità ai dettagli si esprime in molti modi. Ecco i principali:

• Siamo più consapevoli di ciò che ci arriva dai nostri sensi. Percepiamo luci, suoni, odori anche quando sono molto flebili, quasi impercettibili.

• Notiamo i più piccoli cambiamenti nell’ambiente circostante o nell’aspetto delle persone, ma non solo...

• ...Siamo attente alle sfumature. Captiamo i non detti, le variazioni nel tono di voce, intercettiamo gli sguardi e i piccoli cambi di espressione.

• Abbiamo spesso intuizioni rispetto alle situazioni e alle persone. Il nostro sesto senso ci mette in allerta: se qualche dettaglio non è coerente nella situazione o nella persona che abbiamo davanti percepiremo sensazioni sgradevoli molto prima dei normo-sensibili.

Quante volte ti sei accorta di tutti questi aspetti di te? Quante volte hai cercato di ignorarli, e fingere di non sentire niente?

A me è capitato moltissime volte, prima di scoprire di essere una Persona Altamente Sensibile.
Che io abbia seguito l’intuito o che abbia fatto finta di non sentirlo, una cosa è certa: lui non si è mai sbagliato!

Respira

Qualsiasi cosa stia succedendo fuori, ma soprattutto dentro di te, hai bisogno di rimanere lucida e centrata. Inspirazioni profonde e espirazioni lente e lunghe sono l'ideale per abbassare il battito cardiaco e allentare la tensione.

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Ricerca l’espressione creativa

Noi Persone Altamente Sensibili siamo naturalmente portate per l’arte, la scrittura, la musica e qualsiasi altra attività ci permetta di esprimere ciò che abbiamo dentro. Questo è un dono meraviglioso per te e anche per gli altri.

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Essere empatica e aiutare gli altri sono tra le doti più belle di una Persona Altamente Sensibile

Ma attenzione: tu sei la tua priorità. Se assorbi le emozioni delle altre persone, o se qualcuno si approfitta di queste tue qualità, impara a mettere sani confini.

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Prenditi cura di te

Non avere paura di dedicarti tempo di qualità e piccoli gesti d’amore nei tuoi confronti. Che siano piccoli rituali, un caffè sorseggiato con calma prima che gli altri si sveglino e che la giornata diventi frenetica, o qualche coccola di beauty care, non farti mancare nulla. Sei il tuo gioiello più prezioso. La felicità per le Persone Altamente Sensibili sta nelle piccole cose.

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Impara ad ascoltare la tua voce interiore

Da qualche parte, tra il cuore e la pancia, la tua voce interiore parla da sempre. Prestale attenzione e impara a distinguerla dal desiderio di compiacere gli altri. Ora, prova a seguirla. Vedrai che non te ne pentirai.

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Appena puoi, muovi il corpo o esci all’aria aperta

Fare sport e passeggiate, meglio se in natura, ci ricarica profondamente e migliora il nostro umore.

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Parla in maniera diretta e semplice

Le persone normo-sensibili non vedono le nostre sfumature e non sanno come “maneggiare” la nostra emotività. Cerca di aiutarle parlando il loro linguaggio.

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Attieniti ai dati scientifici

Oggi ci sono molti libri e molte ricerche che parlano di noi Persone Altamente Sensibili. Se non trovi le parole adatte a spiegare il nostro tratto, potresti regalare un libro con un biglietto: "Questo libro ti parlerà di me."

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Affronta l’argomento un po’ alla volta

Proprio come tu potresti essere disorientata dalla scoperta della tua Alta Sensibilità, così potrebbero esserlo le persone a cui parli del tratto. È probabile che, per quanto magari intimorita, a un certo punto tu possa essere entusiasta di questa epifania e questo è bellissimo.

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Cerca solo di non travolgere i tuoi amati normo-sensibili raccontando tutte insieme le mille caratteristiche del nostro tratto...È meglio non iniziare una maratona dell’Alta Sensibilità con persone non allenate!

Prendila con leggerezza

Potresti proporre il test di autovalutazione per Persone Altamente Sensibili e confrontare i risultati. È un bel modo di lasciar emergere le differenze, confrontando le risposte e discutendone in serenità.

In ogni caso cerca di fare attenzione a non usare un tono accusatorio e a non rinfacciare episodi del passato. Capisco che magari tu ti sia sentita ferita, ma stiamo parlando di come migliorare le tue relazioni. È difficile farlo se partiamo giudicando e attaccando l’altro. Pertanto, apri il cuore e lascia che sia lui a parlare.

Un fiducioso "C’è qualcosa di cui vorrei parlarti per poterci capire ancora meglio" è un ottimo modo per aprire una conversazione piacevole e nutriente per tutte le persone coinvolte nella relazione, sia che siano Altamente Sensibili, sia che siano normo-sensibili.

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Scrivi una lettera

Sì, lo so che il titolo di questo paragrafo è "5 suggerimenti per spiegare l’Alta Sensibilità a una persona normo-sensibile" ma...questo consiglio mi è stato utile un sacco di volte e davvero non potevo ignorarlo.

Scrivere è un’attività che riesce bene a noi Persone Altamente Sensibili perché ci permette di lasciar uscire con calma quello che sentiamo senza interferenze esterne e interne. Ricordi la nostra predisposizione a considerare tutti gli stimoli che ci arrivano contemporaneamente?

Può essere difficile parlare con qualcuno che ci sta a cuore di un tema che sentiamo così nel profondo se nel frattempo registriamo le sue emozioni, le nostre emozioni, qualsiasi input arrivi dai nostri sensi e dall’ambiente esterno. Scrivendo siamo in grado di fare attenzione al tono con cui vogliamo comunicare e di dire tutto quello che vogliamo senza essere interrotte o fraintese.

Non vorrai mica trovarti nella situazione di rimuginare una settimana su quello che avresti potuto dire, invece di esprimere chiaramente e con amore ciò che senti, vero?

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Non bloccare l’espressione delle emozioni

Per i Bambini Altamente Sensibili le emozioni sono spesso incontenibili. Espressioni come "non piangere", anche se pronunciate per reale dispiacere nei confronti delle loro difficoltà, portano i bimbi a evitare le emozioni negative. La migliore alternativa è creare per loro uno spazio sicuro in cui possano esprimere tutto quello che sentono.

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Racconta loro episodi della tua infanzia

Per tutte noi ci sono stati momenti difficili o occasioni a cui ci sentiamo particolarmente legate. Condividere i nostri ricordi con i bimbi Altamente Sensibili ci permette di empatizzare e legittimare le loro (e le nostre) emozioni.

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Riduci le proposte a due alternative

Ricordi che le Persone Altamente Sensibili hanno difficoltà a prendere decisioni? Questo vale anche per i bimbi. Troppi giochi o troppe opzioni confondono e stressano i nostri Bambini Altamente Sensibili.

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Sii paziente e pensa a cosa è importante

Se noti che i Bimbi Altamente Sensibili sono sovrastimolati, affamati o stanchi, è facile che siano anche molto nervosi. Insistere per farli riordinare, ad esempio, potrebbe portare a una crisi. In questa situazione, una buona idea potrebbe essere dire: "Sembri molto stanco, che ne dici se mettiamo a posto assieme domani mattina?"

In questo modo, i nostri Bambini Altamente Sensibili imparano a conoscere e rispettare i loro limiti e a prendersi cura di sé quando sono sovrastimolati.

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