Come ho scoperto di essere una Persona Altamente Sensibile (confessioni a cuore aperto)

Mismar - Blog di Alta Sensibilità e consapevolezza

Come ho scoperto di essere
una Persona Altamente Sensibile
(confessioni a cuore aperto)

Mismar - Blog di Alta Sensibilità
e consapevolezza

In questo articolo ti racconto come ho scoperto di essere una Persona Altamente Sensibile, cosa rappresenta questa scoperta per me e come vivo la mia Alta Sensibilità.

Il mio sentirmi diversa dagli altri e troppo spesso sbagliata risale a molto tempo fa e mi ha accompagnata a lungo. Fino a che, un bel giorno, la grande scoperta: sono una Persona Altamente Sensibile.

Lì per lì ero incredula e un po’ disorientata. Alta Sensibilità? Esisterà davvero?

Ora vedo la mia vita composta da 4 fasi e nell'articolo di oggi condividerò con te il mio viaggio in 4 tappe! Eccole qua:
  • 1
    Prima di scoprire l’Alta Sensibilità
  • 2
    La rivelazione dell’Alta Sensibilità
  • 3
    Il mio presente e la presa di consapevolezza dell’Alta Sensibilità
  • 4
    Il mio futuro da Persona Altamente Sensibile
  • 1
    Prima di scoprire l’Alta Sensibilità
  • 2
    La rivelazione dell’Alta Sensibilità
  • 3
    Il mio presente e la presa di consapevolezza dell’Alta Sensibilità
  • 4
    Il mio futuro da Persona Altamente Sensibile
Sono grata e onorata di condividere questo viaggio con te, anima bella. Sei pronta? Partiamo!
Non sei sicura di essere una Persona Altamente Sensibile? Se vuoi sapere se questo articolo può essere utile per te, verifica subito se sei una Persona Altamente Sensibile facendo il test di autovalutazione che trovi qui sotto.

Vuoi scoprire se sei una Persona Altamente Sensibile?

Se vuoi sapere quali caratteristiche dell'Alta Sensibilità sono presenti in te, fai subito il test di autovalutazione.

Come mi sentivo prima di scoprire di essere una Persona Altamente Sensibile

Mi sono sempre sentita diversa dagli altri. È una percezione che porto dentro da sempre, credo che sia nata con me.

Questo sentirmi diversa per lungo tempo è diventato, come naturale conseguenza, la convinzione di non essere corretta. Fuori luogo, fuori posto, una specie di aliena catapultata per caso sulla Terra da un pianeta sconosciuto.

Una cosa mi è sempre stata chiara: la mia straripante emotività. Senza filtri. Senza argini a contenere questo impetuoso fiume, quasi sempre in piena. Qualcuno definisce così noi Altamente Sensibili:

senza pelle.

Ecco…troppe volte mi sono sentita così. Così esposta, così nuda, così vulnerabile. E quindi per forza sbagliata.

"Se in un mondo di persone esatte io mi sento così strana e inadeguata, di sicuro in me c'è qualcosa di rotto."
Se in un mondo di persone esatte io mi sento così inadeguata, di sicuro in me c'è qualcosa di rotto - donna altamente sensibile triste che guarda dalla finestra un panorama grigio
Se in un mondo di persone esatte io mi sento così inadeguata, di sicuro in me c'è qualcosa di rotto - donna altamente sensibile triste che guarda dalla finestra un panorama grigio
Per molto tempo ho creduto che la mia rottura risalisse alla morte di mio padre, quando avevo solo tre anni e mezzo. L’infanzia non è stata semplice, con mia madre rimasta vedova a crescere due bambini di cui uno piccolissimo (mio fratello aveva solo 9 mesi), piena di debiti, psicologicamente ed emotivamente molto provata.

Non aveva nemmeno 30 anni, te lo immagini?

Sono dovuta diventare grande in fretta. La responsabilità di un fratellino a cui badare e un’intuizione che è presto una certezza: NON CREARE PROBLEMI.
bambina altamente sensibile seduta a terra che piange con accanto un orsacchiotto - non creare problemi
bambina altamente sensibile seduta a terra che piange con accanto un orsacchiotto - non creare problemi
Non è facile, quando sei solo una bambina e la vita ti ha già portato via tanto. Vorresti solo essere spensierata, avere uno spazio di accoglienza dove esprimere le tue emozioni, in cui sentirti al sicuro.

E non è facile quando hai l’indole un po’ da ribelle, anche se non hai ancora l’età per andare alla scuola primaria (le care vecchie elementari, per la mia epoca). Non riesci proprio ad accettare i tanti paletti senza spiegazioni, quelle regole che nessuno ti motiva, anche se chiedi ossessivamente il perché.

Qualche riga più su ti dicevo che mi sentivo rotta. Rotta perché orfana. Rotta perché non ero una bambina serena. Rotta perché mia madre non sfornava tutti i giorni torte profumate, ma spesso piangeva disperata.

E la mia emotività dirompente, quelle lacrime che sgorgavano perché ero incapace di contenere il dolore, il senso di ingiustizia, la commozione: era tutto dovuto a quello, vero?

E quel muro enorme, che negli anni ho eretto dentro di me, per separarmi dalle mie emozioni e non sentirle più. E quella corazza scintillante, che ho costruito per difendermi dal mondo. Perché nessuno potesse vedere quanto ero fragile, quanto male mi facessero le parole indelicate, i litigi, i commenti sprezzanti, la mancanza di umanità.
donna altamente sensibile triste e sola davanti al mare
donna altamente sensibile triste e sola davanti al mare
In questo non mi hanno di certo aiutato le mie relazioni sentimentali, che definire travagliate è come minimo riduttivo. Per anni mi sono accontentata delle briciole, di rapporti tossici in cui mi annullavo per compiacere l'altro, che pur facendomi male non riuscivo a interrompere solo perché l’altra persona diceva di amarmi.

Mi voleva, capisci?

E questo bastava a ingoiare il dolore che mi infliggevo, sperando che un giorno potesse rendermi felice.

Ho fatto un grande lavoro su me stessa per mettermi al primo posto. Dopo anni di storie sbagliate, finalmente ho scelto di stare da sola, piuttosto di continuare a incastrarmi con persone che non potevano o non volevano darmi l’amore pulito che io invece volevo per me.

Dal punto di vista emotivo, purtroppo, in quegli anni non sono riuscita a trovare la chiave per liberare le mie risorse. Ho continuato ad arroccarmi, a nascondermi dietro la facciata di persona super-efficiente, tanto forte da non dover chiedere mai. Così brava a costruire quel muro che mi tenesse al riparo dalle emozioni che non sapevo gestire, da perdere la mia identità anche con me stessa.
superdonna altamente sensibile
superdonna altamente sensibile
Non parlo mai di me in pubblico, e certe cose le sanno solo le persone intime, di cui mi fido. Ho passato quasi tutta la vita senza espormi, per paura del giudizio degli altri. Ho deciso di condividerle con te, ora, per questo motivo:

Sono sicura che tutte le Persone Altamente Sensibili in qualche misura condividano un dolore simile (magari con origini diverse) e il tentativo pluriennale di soffocarlo.

E sono anche sicura che parlarne, condividerlo tra anime così sensibili e speciali, costituisca un passaggio importante di trasformazione e di guarigione.
sorellanza tra donne altamente sensibili - con margherite
sorellanza tra donne altamente sensibili - con margherite
Io sono stata costretta a smettere di scappare dal mio dolore quando, per un altro evento tragico accaduto “per caso”, è risaltato fuori tutto intero. Con attaccati decenni di altre esperienze di vita, il mio dolore è riemerso dalle profondità in cui l’avevo rinchiuso, esplodendomi dentro.

Ma questa è un’altra storia, e te la racconterò un’altra volta.

Fatto sta che lì, faccia a faccia con il mio dolore, non ho più potuto ignorarlo e ho dovuto affrontarlo. Ed è proprio in quel momento, quando stavo prendendo le misure cercando di capire come potermene prendere cura, che ho scoperto di essere una Persona Altamente Sensibile.

La scoperta della mia Alta Sensibilità

Cara amica, ora sai che la scoperta della mia Alta Sensibilità è avvenuta quando ero faccia a faccia con il mio dolore ed era impossibile evitarlo oltre.

Ma come l’ho scoperto?

Come quasi sempre accade con le grandi rivelazioni, ho scoperto di essere una Persona Altamente Sensibile “per caso”. Metto queste parole tra virgolette perché in realtà io sono convinta che il caso non esista:

l’Universo ci manda dei segnali quando siamo finalmente pronte a coglierli.
L'Universo ci manda dei segnali quando siamo pronte a coglierli - tramonto sul mare - cielo viola
L'Universo ci manda dei segnali quando siamo pronte a coglierli - tramonto sul mare - cielo viola
Ci viene offerta la straordinaria possibilità di capire e imparare, ma sta a noi accorgerci di queste coincidenze e sincronicità. La magia succede solo quando decidiamo che è ora di seguirle per vedere dove ci portano, come il Bianconiglio per Alice nel Paese delle Meraviglie.
Bianconiglio di Alice nel Paese delle Meraviglie
Bianconiglio di Alice nel Paese delle Meraviglie
Il mio Bianconiglio è stato un libro di Federica Bosco.

Federica è una scrittrice formidabile, che scrive di amore e delle sue pene con straordinaria ironia e leggerezza, la conosci?

Io mi ricordavo di lei per i libri divorati negli anni della mia singletudine, nel lungo periodo in cui stavo guarendo dalle mie pluriennali e ravvicinate storie d’amore con annesse convivenze tossiche…ma anche questa è un’altra storia, anzi, una serie a puntate!

Comunque: io la mattina all’alba vado a camminare in campagna vicino a casa. È un momento di profonda connessione con me stessa e con le meraviglie di Madre Natura. A volte semplicemente ascolto i suoni della Natura, altre ascolto musica in base al mood della giornata, oppure mi godo qualche audiolibro, generalmente di crescita personale.

Quella mattina avevo voglia di leggerezza e l'app mi ha proposto alcuni titoli di Federica Bosco.

Tra tutti, lui. Il titolo mi ha attirata immediatamente in maniera magnetica, sembrava mi stesse chiamando: “Mi dicevano che ero troppo sensibile”
federica bosco - mi dicevano che ero troppo sensibile - foto smartphone con audible e auricolari - scritta thank you
federica bosco - mi dicevano che ero troppo sensibile - foto smartphone con audible e auricolari - scritta thank you
Ho cliccato play e, dopo solo poche parole, ho iniziato a piangere.

Altroché leggerezza! Ma com’è che Federica Bosco mi legge nell’anima?

Se non hai ancora letto il suo libro, non te lo spoilero. Sappi solo che in quel momento, come pochissime altre volte nella vita, mi sono sentita compresa. In quel libro ho sentito che dopo un lungo viaggio ero tornata a casa.

La presa di consapevolezza della mia Alta Sensibilità

Ora, per una che non si è quasi mai veramente sentita a suo agio nel mondo, ritrovarsi a casa nelle parole di qualcun altro è un po’ assurdo, non trovi?

Infatti, tra le lacrime di riconoscimento, commozione e liberazione, il mio mentale iniziava a farsi strada:

Alta Sensibilità? Esisterà davvero? Io sono questa roba qui?

Inutile dirti che quel giorno ho portato l’audiolibro anche in bagno! Da lì, è stato come se nel mio mondo avessero acceso la luce.

Dapprima questa luce è stata un puntino, la flebile fiammella di una candela. Mano a mano che leggevo, studiavo e approfondivo tutto ciò che trovavo sull’Alta Sensibilità, incrociandolo con la mia esperienza personale, sono esplosi i fuochi d’artificio.

Ho rivisto a poco a poco tutta la mia vita, sotto la luce dell’Alta Sensibilità che via via si faceva più intensa: L’infanzia difficile, il mio sentirmi travolta dalle emozioni, sola e incompresa, l’adolescenza tormentata, le storie d’amore sbagliate, le continue delusioni, tutti i miei fallimenti.

Ma anche le tante lezioni che ho appreso, tutte le volte che mi sono rialzata, le centinaia di esperienze che ho vissuto in piena presenza, l’amore che ho ricevuto, e quello che ho dato, la straordinaria bellezza della vita, nonostante tutto.
Elisa Tramontin - persona altamente sensibile
Elisa Tramontin - persona altamente sensibile
Oggi sono qui. Moglie amata e imperfetta, innamorata di un marito Altamente Sensibile altrettanto imperfetto. Mamma imperfetta di un Bambino Altamente Sensibile, in cui rivedo me alla sua età e a cui vorrei regalare la serenità che non ho avuto.

Tutta questa vita mi ha portata fino a qui, dove per la prima volta mi sento giusta: al posto giusto nel momento giusto.

Ora, se hai letto altri articoli del mio blog, sai già cos’è successo alla mia luce.

Quel puntino che si è acceso quando ho scoperto di essere una Persona Altamente Sensibile. nel frattempo è divampato, diventando la mia Stella Polare.

È proprio così: la mia Alta Sensibilità mi indica chiaramente quello che è importante, quello che conta davvero per me. E a me non rimane che affidarmi e seguirla, certa che mi porterà sempre a casa. Adesso che l’ho trovata, dopo tutta questa fatica, chi la molla più!
alta sensibilità - stella polare
alta sensibilità - stella polare

Il mio futuro da Altamente Sensibile

La scoperta della mia Alta Sensibilità e di tutte le sue caratteristiche, come ho detto più volte, mi ha cambiato la vita.

Sentire in maniera così forte di appartenere alle Persone Altamente Sensibili mi ha spinto ad uscire dalla mia zona di comfort, faticosamente creata in svariati decenni.

Io, che ho cercato in tutti i modi di non essere vista per come sono realmente, che scrivo un blog sull’Alta Sensibilità. Io, che ho cercato in tutti i modi di nascondere e dimenticare il mio dolore, che lo ringrazio pubblicamente, perché senza di lui non sarei la persona che sono oggi. Tutto questo per me è incredibile!

Lo faccio perché ho scoperto che questo è il mio scopo di vita, ciò che mi rende davvero felice: aiutare le Persone Altamente Sensibili ad amarsi, per rinascere finalmente se stesse.

Ti auguro di diventare ogni giorno un po’ più consapevole dei tuoi splendidi talenti e del tuo grande cuore, in un percorso di accoglienza e cura di te.

Spero che tutte le parole che leggerai in questo blog ti accompagnino con delicatezza, sempre un passo più avanti nella direzione indicata dalla tua Alta Sensibilità, la tua Stella Polare: verso ciò che conta davvero per te.

Con amore,
Elisa
Ciao, sono Elisa e sono felice che tu sia qui!
Sono una coach ICF specializzata in Alta Sensibilità, facilitatrice in Mindfulness e Magia Interiore, ma soprattutto sono una Persona Altamente Sensibile.
Grazie ai miei percorsi di coaching e a Mismar - questo blog - aiuto le Persone Altamente Sensibili ad amarsi per sentirsi libere di rinascere, finalmente se stesse.
Elisa Tramontin

Tutto ciò che cerchi è già dentro di te. Ti aiuto a trovarlo.

Vuoi imparare a vivere meglio l'Alta Sensibilità e scoprire dove ti può portare?

Supera le sfide e scopri i superpoteri della tua Alta Sensibilità. Impara a donarti tutto l'amore di cui hai bisogno e a prenderti cura di te con la stessa premura che dedichi agli altri.

Il tuo punto di riferimento non si trova in cielo, ma dentro di te. Scopri quello che conta davvero, per fare le scelte giuste e vivere una vita carica di significato.

Tutto ciò che cerchi è già dentro di te. Ti aiuto a trovarlo.

Vuoi imparare a vivere meglio l'Alta Sensibilità e scoprire dove ti può portare?


Supera le sfide e scopri i superpoteri della tua Alta Sensibilità. Impara a donarti tutto l'amore di cui hai bisogno e a prenderti cura di te con la stessa premura che dedichi agli altri.


Il tuo punto di riferimento non si trova in cielo, ma dentro di te. Scopri quello che conta davvero, per fare le scelte giuste e vivere una vita carica di significato.

Altri articoli che possono esserti utili
Cosa pensi di quello che hai letto? Parliamone assieme!