Cara amica, come ormai sai bene per una Persona Altamente Sensibile la
dimensione dell’essere è davvero molto importante. Ma altrettanto lo è la
dimensione del fare, tant’è che spesso cadiamo in un’altra trappola tipica dell’Alta Sensibilità:
il perfezionismo.Anche questo è un tema da approfondire presto perché
è davvero molto comune per noi Persone Altamente Sensibili! Sei anche tu vittima della tendenza al perfezionismo?Io lo sono stata per qualche decennio e in parte, soprattutto quando sono molto stressata, lo sono ancora. È un lavoro continuo, quello su se stesse, e
non si è mai arrivate.Ciò che conta è l’intenzione di
migliorare un pochino ogni giorno, dando vita a una
spirale di crescita che ci porta ad essere sempre
la nostra miglior versione possibile. Sei d’accordo con me?Ma per ora lasciamo da parte il perfezionismo legato all’Alta Sensibilità e torniamo a
concentrarci sui risultati.Noi Persone Altamente Sensibili abbiamo bisogno di
sentirci “a posto con la coscienza”. Tra le altre cose:
- Prendiamo molto sul serio gli obiettivi e difficilmente saremo nella posizione di fare un lavoro di fretta o di scarsa qualità solo per spuntarlo dalla checklist.
- Abbiamo profondo rispetto del tempo e dei soldi degli altri, al punto da rischiare molte volte di anteporre le loro esigenze alle nostre.
- Il nostro innato senso di giustizia ci porta ad essere onesti nelle trattative commerciali e la sindrome dell’impostore ci porta a sottostimare le nostre capacità e a farci spesso sentire a disagio nel proporre i nostri servizi, nel chiedere un aumento o nel candidarci per un impiego.