Come convivere con il perfezionismo ed essere felici
Mismar - Blog di Alta Sensibilità e consapevolezza
Come convivere con il perfezionismo ed essere felici
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e consapevolezza
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Il perfezionismo è una tendenza che può essere considerata vantaggiosa in alcune circostanze ma estremamente dannosa in altre. Capire come sfruttarlo nel modo giusto può richiedere tempo e sforzo, ma con consapevolezza e alcuni consigli pratici è possibile vivere la vita più serenamente.
Imparare a riconoscere quando il perfezionismo sta diventando un problema è molto difficile.
Del resto, quando ci vengono sempre chiesti risultati migliori nella vita e nel lavoro, esistono soluzioni per non cadere vittime del nostro lato iper-produttivo?
Spoiler: sì, cara amica.
Nell'articolo di oggi vedremo come poter dare una svolta alla tua vita, abbandonando per sempre la mania di perfezionismo.
Ricorda: il segreto per vivere meglio la tua vita non è cercare la perfezione, ma piuttosto l'equilibrio e la soddisfazione personale.
Tieniti forte, partiamo!
Del resto, quando ci vengono sempre chiesti risultati migliori nella vita e nel lavoro, esistono soluzioni per non cadere vittime del nostro lato iper-produttivo?
Spoiler: sì, cara amica.
Nell'articolo di oggi vedremo come poter dare una svolta alla tua vita, abbandonando per sempre la mania di perfezionismo.
Ricorda: il segreto per vivere meglio la tua vita non è cercare la perfezione, ma piuttosto l'equilibrio e la soddisfazione personale.
Tieniti forte, partiamo!
Cosa vuol dire essere perfezioniste?
Con perfezionismo si intende la propensione ad uno sforzo continuo di raggiungere obiettivi, spesso accompagnata da un'eccessiva autocritica.
Una costante ricerca della perfezione può motivare le persone a lavorare sodo, ottenere risultati, realizzare le proprie ambizioni e stimolare il proprio pensiero creativo, ma a tutto c’è un limite.
Se perdiamo di vista la nostra Stella Polare e continuiamo a correre, alla lunga potremmo dover fare i conti con un livello di stress tale da mandare in tilt il nostro sistema nervoso (e anche quello altrui!).
Una costante ricerca della perfezione può motivare le persone a lavorare sodo, ottenere risultati, realizzare le proprie ambizioni e stimolare il proprio pensiero creativo, ma a tutto c’è un limite.
Se perdiamo di vista la nostra Stella Polare e continuiamo a correre, alla lunga potremmo dover fare i conti con un livello di stress tale da mandare in tilt il nostro sistema nervoso (e anche quello altrui!).
Perfezionismo e Alta Sensibilità: come imparare a godersi la vita
"Avrei potuto fare di più"
"Non sono soddisfatta al 100%"
"Il progetto non mi convince ancora del tutto"
"Sarò pronta quando sarà tutto in ordine"
Se sei una Persona Altamente Sensibile queste frasi potrebbero suonarti più familiari rispetto a una persona normo-sensibile. Per spiegarti bene il motivo, voglio farti una confessione.
Quando non ero consapevole dei miei superpoteri passavo la maggior parte del mio tempo a cercare di perfezionare qualcosa ed ero ossessionata dall’idea di dover fare sempre di più e sempre meglio, specialmente nel mio lavoro.
Poiché noi Persone Altamente Sensibili siamo così profondamente attente ai dettagli e portate a prendere a cuore progetti e persone, sentiamo tutto più intensamente.
Ciò significa che quando stiamo portando a termine un compito vogliamo farlo al 300% delle nostre possibilità, anche a costo di compromettere il nostro benessere.
Scoprire di essere Altamente Sensibile mi ha aiutata a capire che non c’è nulla di sbagliato in me e che posso permettermi di abbracciare i miei colori.
Cara amica, anche tu puoi abbracciare tutte le tue sfumature e, sì, anche quelle che fanno di te una perfezionista!
"Non sono soddisfatta al 100%"
"Il progetto non mi convince ancora del tutto"
"Sarò pronta quando sarà tutto in ordine"
Se sei una Persona Altamente Sensibile queste frasi potrebbero suonarti più familiari rispetto a una persona normo-sensibile. Per spiegarti bene il motivo, voglio farti una confessione.
Quando non ero consapevole dei miei superpoteri passavo la maggior parte del mio tempo a cercare di perfezionare qualcosa ed ero ossessionata dall’idea di dover fare sempre di più e sempre meglio, specialmente nel mio lavoro.
Poiché noi Persone Altamente Sensibili siamo così profondamente attente ai dettagli e portate a prendere a cuore progetti e persone, sentiamo tutto più intensamente.
Ciò significa che quando stiamo portando a termine un compito vogliamo farlo al 300% delle nostre possibilità, anche a costo di compromettere il nostro benessere.
Scoprire di essere Altamente Sensibile mi ha aiutata a capire che non c’è nulla di sbagliato in me e che posso permettermi di abbracciare i miei colori.
Cara amica, anche tu puoi abbracciare tutte le tue sfumature e, sì, anche quelle che fanno di te una perfezionista!
6 consigli per convivere con il perfezionismo
Dopo questo viaggio esplorativo è arrivato il momento di passare alla pratica.
Ecco qui una lista di 6 spunti di riflessione a cui ricorrere quando stai per essere sopraffatta dal tuo IO perfezionista.
Ricorda: l’obiettivo è mantenere l’equilibrio.
Ecco qui una lista di 6 spunti di riflessione a cui ricorrere quando stai per essere sopraffatta dal tuo IO perfezionista.
Ricorda: l’obiettivo è mantenere l’equilibrio.
Da dove viene il tuo perfezionismo?
Il perfezionismo può essere influenzato da molte cose: educazione genitori, relazioni, ambiente lavorativo o sociale.
Senti il desiderio di compiacere qualcuno, anche a scapito di te stessa?
Hai forse paura del giudizio degli altri?
Sei preda di una forte insicurezza, che ti porta a mettere tutto quello che fai in discussione?
Capire dove sono le radici del tuo perfezionismo può aiutarti ad individuare i pensieri e le modalità automatiche che alimentano le tue difficoltà.
Senti il desiderio di compiacere qualcuno, anche a scapito di te stessa?
Hai forse paura del giudizio degli altri?
Sei preda di una forte insicurezza, che ti porta a mettere tutto quello che fai in discussione?
Capire dove sono le radici del tuo perfezionismo può aiutarti ad individuare i pensieri e le modalità automatiche che alimentano le tue difficoltà.
1
Quanto ti costa la perfezione?
Ti è mai capitato di rimandare un aperitivo con un’amica perché sentivi il bisogno di riguardare ancora una volta quel progetto?
Ti è mai capitato di rinunciare a una domenica di svago perché sentivi di dover dare priorità alle pulizie di primavera che tu però fai ogni due settimane?
Ti è mai capitato di voler fare mille cose in contemporanea e di non riuscire a portare a termine nemmeno una?
Cara amica, a volte il nostro bisogno di perfezione sfocia nella necessità di tenere tutto sotto controllo e riflettere sullo scotto da pagare aiuta a mollare un po’ la presa.
Ti è mai capitato di rinunciare a una domenica di svago perché sentivi di dover dare priorità alle pulizie di primavera che tu però fai ogni due settimane?
Ti è mai capitato di voler fare mille cose in contemporanea e di non riuscire a portare a termine nemmeno una?
Cara amica, a volte il nostro bisogno di perfezione sfocia nella necessità di tenere tutto sotto controllo e riflettere sullo scotto da pagare aiuta a mollare un po’ la presa.
2
Riesci ad accettare il fallimento?
Accettare di poter fallire è una grande lezione di vita.
Prima di portare a termine un compito, prova a razionalizzare la possibilità di non avere successo concentrandoti sulla sensazione che provi.
Visualizza il fallimento nella tua mente e accettalo, considerandolo come un'occasione di crescita: ti aiuterà a sciogliere la paura.
Prima di portare a termine un compito, prova a razionalizzare la possibilità di non avere successo concentrandoti sulla sensazione che provi.
Visualizza il fallimento nella tua mente e accettalo, considerandolo come un'occasione di crescita: ti aiuterà a sciogliere la paura.
3
Sei grata e celebri i tuoi successi?
Ti concedi il tempo di goderti gli obiettivi raggiunti, o sei pronta a correre subito verso il prossimo traguardo?
Cara amica...ti vedo eh! Celebrare i tuoi successi e apprezzare le tue qualità è molto importante per nutrire la tua autostima e allentare la morsa che ti spinge a fare sempre di più.
"E se non c'è nulla da celebrare?"
Ne sei davvero sicura? Ti invito a osservare senza pregiudizi e a fare una lista di 3 cose per cui sei grata, ogni giorno, a fine giornata.
Praticare la gratitudine aiuta a mantenere un atteggiamento positivo e ti permette di essere concentrata sulla concretezza del presente piuttosto che sull’incertezza del futuro.
Cara amica...ti vedo eh! Celebrare i tuoi successi e apprezzare le tue qualità è molto importante per nutrire la tua autostima e allentare la morsa che ti spinge a fare sempre di più.
"E se non c'è nulla da celebrare?"
Ne sei davvero sicura? Ti invito a osservare senza pregiudizi e a fare una lista di 3 cose per cui sei grata, ogni giorno, a fine giornata.
Praticare la gratitudine aiuta a mantenere un atteggiamento positivo e ti permette di essere concentrata sulla concretezza del presente piuttosto che sull’incertezza del futuro.
4
Sai dire di no?
Lo so: vorresti sempre aiutare gli altri e rendere felice chi ami. Ma...sei sicura che la tua disponibilità non sia eccessiva, a volte?
Imparare a dire di no aiuta ad allontanare richieste irrealistiche e ti permette di vivere nel rispetto della tua identità e dei tuoi reali bisogni.
Imparare a dire di no aiuta ad allontanare richieste irrealistiche e ti permette di vivere nel rispetto della tua identità e dei tuoi reali bisogni.
5
Sai stare nel presente?
Se non ne avessi mai sentito parlare, con mindfulness s'intende diventare consapevole di se stesse e della realtà che ci circonda attraverso l'osservazione senza giudizio del momento presente.
Questa pratica può davvero aiutare a sviluppare una maggiore consapevolezza delle tue abitudini di pensiero e comportamento, delle tue reazioni automatiche, nonché a ridurre l'autocritica.
Come cominciare? Prova a dedicare alcuni minuti al giorno alla consapevolezza del tuo respiro, in un momento di pace e silenzio dedicato a te: fammi sapere se noti qualche cambiamento!
Questa pratica può davvero aiutare a sviluppare una maggiore consapevolezza delle tue abitudini di pensiero e comportamento, delle tue reazioni automatiche, nonché a ridurre l'autocritica.
Come cominciare? Prova a dedicare alcuni minuti al giorno alla consapevolezza del tuo respiro, in un momento di pace e silenzio dedicato a te: fammi sapere se noti qualche cambiamento!
6
Bene cara amica, anche per questo articolo è tutto!
Se seguirai questi semplici consigli sarai focalizzata solo ciò che conta per te e riuscirai ad esprimere il tuo massimo potenziale godendoti il processo, senza farti prendere dalle manie di perfezionismo.
Per qualsiasi cosa, mi trovi sempre qui: info@elisatramontin.com. Grazie per il tuo tempo e la tua attenzione!
Con amore,
Elisa
Se seguirai questi semplici consigli sarai focalizzata solo ciò che conta per te e riuscirai ad esprimere il tuo massimo potenziale godendoti il processo, senza farti prendere dalle manie di perfezionismo.
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Con amore,
Elisa
Ciao, sono Elisa e sono felice che tu sia qui!
Sono una coach ICF specializzata in Alta Sensibilità, facilitatrice in Mindfulness e Magia Interiore, ma soprattutto sono una Persona Altamente Sensibile.
Grazie ai miei percorsi di coaching e a Mismar - questo blog - aiuto le Persone Altamente Sensibili ad amarsi per sentirsi libere di rinascere, finalmente se stesse.
Sono una coach ICF specializzata in Alta Sensibilità, facilitatrice in Mindfulness e Magia Interiore, ma soprattutto sono una Persona Altamente Sensibile.
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Elisa Tramontin
Ci vediamo presto!
Ciao, grazie per essere qui!
In questo momento mi sto occupando della mia leucemia, per questo i miei servizi sono temporaneamente sospesi.
Torna a trovarmi o iscriviti a Polaris, la mia newsletter, per ricevere notizie del mio ritorno.
Ci vediamo presto, promesso!
Con amore,
Elisa
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Tutto ciò che cerchi è già dentro di te. Ti aiuto a trovarlo.
Vuoi imparare a vivere meglio l'Alta Sensibilità e scoprire dove ti può portare?
Supera le sfide e scopri i superpoteri della tua Alta Sensibilità. Impara a donarti tutto l'amore di cui hai bisogno e a prenderti cura di te con la stessa premura che dedichi agli altri.
Il tuo punto di riferimento non si trova in cielo, ma dentro di te. Scopri quello che conta davvero, per fare le scelte giuste e vivere una vita carica di significato.
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