Ah, il Natale!Quando eravamo piccole
lo aspettavamo tutto l’anno: scrivere quella
letterina ci riempiva di gioia…E che dire dell'
attesa che sapeva di magia nella notte della vigilia, dei regali, dei pranzi e delle cene con parenti e amici che ai nostri occhi diventavano
occasioni per giocare a lungo senza orari?
Poi siamo cresciute e la musica è cambiata.
Sbaglio? Se sei qui, credo di no.La verità è che le feste hanno iniziato a
diventare indigeste a causa della pressione degli
obblighi sociali. Lo spirito del Natale si è perso. Oggi è un’occasione che ha un sapore
consumistico, più che di vera e genuina
armonia.Senza contare tutta l’
ansia dei preparativi: i
regali da fare, le tonnellate di
cibo da preparare e le
pretese sempre più assillanti da soddisfare.
Ebbene sì, cara amica, non sei l’unica che pensa che l’unica soluzione sia prendere un biglietto per il Messico e sparire fino all’Epifania! O fino a Pasqua, giusto per essere tranquille.Scherzi a parte, in questo articolo voglio aiutarti a
far luce su quei fattori che scatenano in te
sensazioni spiacevoli durante le feste. Con la
consapevolezza e con le giuste
strategie, puoi
vivere al meglio la tua Alta Sensibilità anche a Natale.
Prima di partire, una piccola premessa: questo articolo può essere
utile a tutte, ma soprattutto alle
Persone Altamente Sensibili. Se ancora non sai se sei una Persona Altamente Sensibile e sei
curiosa di scoprirlo, qui trovi il
test di autovalutazione dell'Alta Sensibilità...Ma poi torna qui, che ci sono un sacco di cose interessanti da sapere per
sopravvivere al Natale!Bene, cominciamo!